Storia di un uomo (Claudio Santamaria) schiavo dalla sua gelosia per la fidanzata (Laura Chiatti), tanto che si riduce a assumere un detective privato per pedinarla. La storia non sarebbe male, fatta di intrighi e equivoci, ma non decolla, non fa ridere ma neanche piangere, si guarda, ma si dimentica anche subito. Sembra più uno sceneggiato televisivo che un film, i personaggi sono un po’ strampalati e ti lasciano con un grande punto interrogativo senza coinvolgerti più di tanto nella storia. Tra gli attori l’unico che un po’ si distingue è Santamaria, ma non brilla, forse anche a causa del doppiaggio (il film è girato in inglese). Buona l’alchimia tra lui e la Chiatti, che si da molto per il personaggio con scene d’amore abbastanza spinte senza ottenere però un buon risultato.